BOLOGNA
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L'intervento riguarda la valorizzazione di un complesso d'interesse storico-artistico denominato Ex Polveriera Val d'Aposa immerso nella fascia collinare a sud della città di Bologna. In un'area di rilevanza paesaggistica, la rifunzionalizzazione interessa tre manufatti edilizi che hanno mantenuto la funzione militare fino alla seconda guerra mondiale.
L'insieme è composto da un corpo principale connotato dalla presenza di un muro di cinta in mattoni faccia a vista lungo tutto lo sviluppo perimetrale, quale elemento fortemente caratterizzante l'edificio: l'intervento di ristrutturazione ne prevede la conservazione con inserti di lastre in acciaio corten traforato per garantire nuova permeabilità visiva sulla natura e trasformazione dell'edificio in appartamenti.
Originariamente adibito a magazzino, anche il secondo fabbricato è il risultato del dialogo tra contemporaneità ed esistente dove gli elementi in acciaio corten rivendicano propria autonomia e caratterizzano la pelle dell'edificio destinato a ospitare due unità residenziali con accesso indipendente sviluppate su due piani fuori terra e uno interrato.
Del terzo edificio, nel passato alloggio del corpo di guardia, oggi demolito, si prevede la ricostruzione ricavando una residenza articolata su due piani.